Patrizia Cantini Wine & Food Communication
Aggiungi testo
  • Home
  • pensieri e parole
  • L'arte di ospitare
  • Viaggi gourmet
    • Destinazione
  • News
  • Cooking Class
    • Cooking class photographs
    • Cooking class videos
  • Profilo
  • Contatti

La pizza di seta di Santarpia

1/17/2020

3 Comments

 
Picture
La preparazione della pizza bianca con lingua di vitello. www.patriziacantini.it
Non mi vengono in mente altri paragoni se non questo: la pizza di Giovanni Santarpia è lieve come la seta. Il segreto?  I ragazzi che lavorano con lui dicono sia una combinazione tra farine di elevata qualità, lunghissima levitazione e di idratazione della pasta al 72%.
Qualunque cosa sia, la pizza di Giovanni è una sublime magia nella quale alla leggerezza della pasta si uniscono condimenti di qualità eccellente.
I fiorentini conoscono bene Santarpia, nato a Castellammare di Stabia e pizzaiolo fin dal 1988 (all’epoca aveva solo quindici anni). Giovanni è approdato a Firenze nel 2015, dopo un lungo percorso professionale che lo ha visto arrivare prima a Bologna, poi a Vicchio di Mugello e infine a San Donato in Poggio, dove al ristorante Palazzo Pretorio ha fatto conoscere la sua arte a tutti i toscani (e non solo toscani). 

Picture
Giovanni Santarpia, www.patriziacantiniit
La storia più recente di Giovanni è nota, con la pizzeria aperta in Largo Annigoni e poi la sua decisione di fare esperienze nuove, che lo hanno portato da Israele all’Ucraina, in un’opera di insegnamento e di educazione alla vera pizza napoletana.
Finalmente è tornato da noi, e l’8 gennaio ha inaugurato la sua nuova pizzeria, che porta il suo nome, di nuovo a Firenze, ma stavolta fuori dal centro, in via Senese al 155 rosso, esattamente alle Due Strade.
Giovanni ha voluto invitare un gruppo di amici giornalisti a visitare il suo nuovo locale e ad assaggiare alcune delle proposte del suo menù, che non contiene soltanto le pizze ma anche antipasti, primi piatti e dolci.
Abbiamo iniziato con la montanarina, la classica pizza fritta con burrata, acciughe tartufate e pesto. La pasta è fragrante, e la delicatezza della burrata è un perfetto contraltare al sapore deciso dell’acciuga. Abbiamo poi assaggiato la mozzarella in carrozza, e sinceramente ringrazio colui che l’ha inventata, perché ha avuto un’idea geniale. Quella di Santarpia è deliziosamente croccante, e la mozzarella (che naturalmente nasconde un pezzetto d’acciuga) fila come le stelle di Carnevale ed è semplicemente strepitosa. 

Sono arrivate poi le pizze: la Margherita, quella con salsiccia e friarielli, la marinara gialla con aglio, acciughe ed olive taggiasche, quella bianca con soprassata e limone (sublime), ancora la bianca con lingua di vitello e misticanza e, infine, la pizza con cavolo nero, porro e pinoli. Tutte eccellenti, tutte ben calibrate, tutte leggere come la seta.
Una pizza da fuoriclasse, insomma. E Giovanni lo è davvero un fuoriclasse, con quel suo bel sorriso stampato anche sulle tovagliette e sui bicchieri; quella sua espressione da “ragazzo felice” e quella infinita passione che mette nel suo lavoro e nell’accogliere i clienti.
Insomma, se per uno strano caso non vi foste ancora imbattuti nella pizza di Giovanni sarà bene che colmiate la lacuna, e poi non potrete più vivere senza.

Picture
3 Comments
Murcia
1/17/2020 09:56:35 am

Patrizia anche te sei brava : il tuo articolo è benissimo scritto e ma fatto venir l’acqua in boca. Peccato che per il momento sono a la dieta 😂👏👏👏

Reply
Di Cesare Carmelo
1/21/2020 11:37:23 am

Complimenti Patrizia un articolo degno di nota.per Giovanni.
Nota, Che lo rende un po’ ovattato per la verità .
A Giovanni va accreditata secondo me , quella rusticità, e quella vena verace che fa di lui un pizzaiolo vero . A volte Un po’ giullare ,capace di occupare la scena da vero intrattenitore.
Gli si addice la denominazione di pizzaiolo così, più che maestro . La sua umiltà lo colloca nei cuori della clientela così fidelizzata come un fratello insomma uno di noi .
Per questo quando racconto di Giovanni mi viene spontaneo salutarlo così....
Ciao fratello.

Reply
Patrizia Cantini
1/21/2020 12:05:15 pm

Grazie per questo bel commento, che arricchisce il ritratto di Giovanni.

Reply

Your comment will be posted after it is approved.


Leave a Reply.

    Author

    Write something about yourself. No need to be fancy, just an overview.

    Archives

    June 2021
    September 2020
    January 2020
    June 2019
    March 2019
    December 2018
    August 2017
    May 2016
    March 2016
    March 2015
    January 2015
    October 2014
    January 2014
    December 2013
    May 2013
    October 2012
    September 2012
    April 2012

    Categories

    All

    RSS Feed

Powered by Create your own unique website with customizable templates.