Da oggi il Frantoio inizia a frangere, e come sempre sarà Quinta Luna a dare il via alla nuova produzione della famiglia Gaudenzi.
Nonostante l’anomalo andamento stagionale dell’estate e la siccità che l’ha caratterizzata, le piante si presentano con carichi importanti di olive, che solo in alcuni casi mostrano una pezzatura leggermente inferiore alla norma. In realtà, l’annata non ha presentato per gli oliveti dei Gaudenzi particolari difficoltà. Le piante hanno reagito bene alla siccità e le piogge arrivate in settembre hanno riequilibrato l’andamento stagionale anomalo.
La campagna 2017 dunque prevede quantitativi importanti, ma soprattutto fa presagire una qualità assai elevata, visto la sanità dei frutti e la grande concentrazione di polifenoli che proprio la siccità estiva ha favorito.
Quest’anno per altro avverrà anche la prima frangitura delle olive della nuova azienda acquistata da Stefano e Andrea nella conca spoletina, dove a partire da febbraio prossimo inizieranno i lavori per i nuovi impianti. Gli olivi esistenti hanno risposto egregiamente ai primi interventi dopo 10 anni di sostanziale abbandono da parte della precedente proprietà e la famiglia non si aspettava che le piante potessero fruttificare così bene da poterne ricavare olio già quest’anno.
Nascerà dunque la sesta selezione del Frantoio Gaudenzi, sul nome della quale per ora la famiglia preferisce mantenere un rigoroso riserbo.
E mentre in frantoio si accendono le macchine, nella vicina Foligno si apre “I Primi d’Italia”, la manifestazione arrivata alla sua XIX edizione e che da oggi 28 settembre fino a domenica 1° ottobre vedrà sfilare chef, cuochi e appassionati di pasta, di riso, di zuppe e di primi piatti in generale. Il Frantoio Gaudenzi è sponsor tecnico della manifestazione, e dunque tutti i piatti degli show cooking, delle food experience e del villaggio del gusto saranno a base del grande extra vergine che ogni anno nasce all’ombra delle magiche colline di Trevi.