Sabato 9 dicembre a Roma sono stati consegnati i premi della Guida Flos Olei 2018, riservata ai migliori extra vergine del mondo. In questa nuova edizione Quinta Luna del Frantoio Gaudenzi di Trevi è tornato tra la Top 20, stavolta nella categoria qualità/quantità. Marco Oreggia, curatore della guida, nel consegnare il premio ad Andrea e Stefano Gaudenzi ha voluto sottolineare l'importanza di questo premio.
Quinta Luna infatti è il primo olio italiano a rubare alla Spagna il podio nella categoria migliore extra vergine di oliva quantità/qualità, a dimostrazione che la famiglia Gaudenzi è ampiamente capace di produrre un grande olio anche in grandi quantitativi.
Quinta Luna, come è noto, rappresenta oltre la metà della produzione del frantoio, e dunque ha un peso specifico importante. A Quinta Luna si affiancano le altre 4 selezioni del frantoio che quest’anno risultano tutte particolarmente aromatiche e fruttate.
Certo che Quinta Luna è il più amato e il più ricercato, quello che anno dopo anno ai primi di ottobre scatena la “febbre dell’olio”, come la chiama Francesco Gaudenzi.
E adesso questo extra vergine, che nei suoi 11 anni di vita ha raccolto moltissimi premi in Italia e all’estero, ha ottenuto forse il riconoscimento più importante, e ha portato al nostro Paese un traguardo che ancora non era riuscito a ottenere.
E’ un bel riconoscimento anche per l’intero territorio di Trevi e dell’Umbria, cuore d’Italia e da oggi anche cuore dell’extra vergine italiano.
Quinta Luna infatti è il primo olio italiano a rubare alla Spagna il podio nella categoria migliore extra vergine di oliva quantità/qualità, a dimostrazione che la famiglia Gaudenzi è ampiamente capace di produrre un grande olio anche in grandi quantitativi.
Quinta Luna, come è noto, rappresenta oltre la metà della produzione del frantoio, e dunque ha un peso specifico importante. A Quinta Luna si affiancano le altre 4 selezioni del frantoio che quest’anno risultano tutte particolarmente aromatiche e fruttate.
Certo che Quinta Luna è il più amato e il più ricercato, quello che anno dopo anno ai primi di ottobre scatena la “febbre dell’olio”, come la chiama Francesco Gaudenzi.
E adesso questo extra vergine, che nei suoi 11 anni di vita ha raccolto moltissimi premi in Italia e all’estero, ha ottenuto forse il riconoscimento più importante, e ha portato al nostro Paese un traguardo che ancora non era riuscito a ottenere.
E’ un bel riconoscimento anche per l’intero territorio di Trevi e dell’Umbria, cuore d’Italia e da oggi anche cuore dell’extra vergine italiano.
Marco Oreggia, Andrea e Stefano Gaudenzi, Laura Marinelli
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