One Night in Beijing, cucina orientale fusion a Firenze

La balconata centrale del ristorante One Night in Beijing

“One night in Beijing” è il titolo di una canzone degli Shin, gruppo rock che nel brano ha voluto fondere il canto tradizionale dell’opera cinese ai suoni della modernità. Per sottolineare questo ruolo di collegamento tra tradizione e modernità, lo stesso titolo è stato dato al nuovo ristorante di cucina asiatica che è stato aperto nella Rotonda Bardetti di via Il Prato a Firenze. Ormai è un fatto che la cucina asiatica di lusso sia assai apprezzata nelle città italiane, e One Night in Beijing va ad arricchire proprio questa offerta, spaziando dalla Cina al Giappone, dal Vietman alla Thailandia. Lo chef arriva da Vienna, nel senso che nella capitale austriaca è approdato quando aveva 10 anni insieme alla sua famiglia. La formazione di Sun Li Wei è dunque europea, ma la sua cucina ha gli occhi a mandorla. A Vienna  Sun Li Wei ha un suo ristorante, il Küche 18, ed è stato chiamato sulle rive dell’Arno per fare del One Night in Beijing un punto di riferimento a Firenze per la cucina orientale di alta qualità. La tradizione dei cinque sapori principali della cucina asiatica (acido, piccante, amaro, dolce e salato) viene rispettata alla lettera, ma questi piatti si presentano in maniera assolutamente moderna sia per creatività che per raffinatezza dei gusti.

Nagiri con carpaccio di manzo e uovo di quaglia, www.patriziacantini.it

Per il pranzo il ristorante propone un menù fisso composto da un primo e un secondo piatto più una zuppa e un’insalata. La sera invece si cena à la carte, spaziando tra le tante proposte della brigata di cucina. Gli amanti del sushi non resteranno delusi dalla freschezza del pesce, ma vale veramente la pena spaziare e andare a scegliere piatti meno noti, come gli spinaci sbollentati e poi passati in padella con olio di sesamo, olio d’aglio e olio di pepe e serviti con arachidi e pinoli. Oppure il nagiri con carpaccio di manzo e uovo di quaglia, o ancora i ravioli fritti con gamberi e germogli di bambù. Ci sono piatti per vegetariano, vegani e celiaci e la carta dei vini è all’altezza della situazione, con una cinquantina di etichette tra vini toscani, italiani ed esteri selezionati dalla sommelier Tiziana Cantini, vincitrice della borsa di studio dell’azienda I Balzini di Barberino Val d’Elsa. ​

Particolarità del locale, che si sviluppa su due piani, è la presenza di un cocktail bar che propone miscele raffinatissime, ideate da Fabio Graffi, che fonde sapori di ispirazione orientale reinventandosi completamente il bere miscelato. I drink possono essere accompagnati da assaggi sia per un aperitivo che per un dopo cena.
One Night in Beijing – Fusion Bar & Restaurant
 www.onenightinbeijing.it,
via Il Prato 14/r – Firenze
tel. 055 260 8885

La scala centrale del ristorante One Night in Beijing