Da anni ormai questo anticipo di vacanze natalizie è l’occasione per i tanti clienti del frantoio che vivono al di fuori dell’Umbria di recarsi a Trevi per acquistare l’amatissimo extra vergine prodotto da Rossana, Francesco, Stefano e Andrea.
La fedeltà della clientela della famiglia Gaudenzi è una delle caratteristiche di questo frantoio, e coloro che non riescono a recarsi a Trevi ordinano attraverso il sito internet.
Francesco Gaudenzi commenta positivamente l’annata, anche se la produzione totale ha subito un lieve calo dovuto alla fisiologica alternanza produttiva tipica di tutte le specie arboree e dell’olivo in maniera particolare.
L’anno scorso era stata un’annata particolarmente abbondante, e dunque era già previsto che quest’anno gli alberi avrebbero prodotto una quantità inferiore di olive. Da un punto di vista della qualità i Gaudenzi sono pienamente soddisfatti, anche perché controllando l’intera filiera dell’olio – dalla cura delle piante fino alla frangitura – sono stati come sempre molto accorti a seguire l’andamento vegetativo. Il costante monitoraggio delle piante ha escluso attacchi di mosca come invece si sono registrate in molte altre zone italianne. “L’agricoltura è un’attività antropica – precisa Francesco – e dunque va gestita, non può essere lasciata al caso”. La raccolta come sempre è cominciata a fine settembre per Quinta Luna, e poi ha proseguito fino a buona parte del mese di novembre.
Le selezioni sono tutte pronte, e quest’anno “6 Novembre” è un mono cultivar Moraiolo proveniente da un’oliveta vicina al frantoio e posta a 250 metri di altitudine. La raccolta particolarmente precoce di questa parcella ha dato vita a un olio molto equilibrato e con persistenti sentori erbacei uniti a quelli del carciofo, entrambi tipici della cultivar. Anche Chiuse di Sant’Arcangelo è un mono cultivar Moraiolo, che quest’anno si caratterizza per una intensità e una fragranza potenti già adesso, per quanto come è noto il Moraiolo abbia bisogno di maggior tempo per aprirsi del tutto.
Bilancio positivo dunque per i Gaudenzi, che aspettano clienti vecchi e nuovi presso il loro frantoio alle porte di Trevi per la consueta non stop destinata a durare fino a tutta domenica 11 dicembre.